Vuoi sapere quali sono i monumenti, o i parchi, che assolutamente non puoi perderti se pernotterai a voco® Venice Mestre? Allora questa è proprio la pagina adatta a te! Andiamo a scoprire insieme questi gioielli imperdibili del Veneto.
Riconosciuto come il più ampio parco d’Europa, si affaccia sulla laguna di Venezia e ha alle spalle un passato davvero peculiare. Spazio utilizzato in origine per la raccolta di rifiuti, è stato riqualificato grazie a un progetto ambientale del 2004 – tra i più significativi in Italia. Il suo habitat è stato completamente ripristinato, diventando una meta d’elezione per eventi sportivi e culturali. Oggi ospita al suo interno aree verdi e strutture quali aree gioco destinate ai più piccoli, un campo da calcio, una pista per il pattinaggio e un’area infopoint con noleggio biciclette.
L’ideale per un pomeriggio, o una mattinata, rilassante e all’insegna della tranquillità.
Talmente splendida da essere considerata tra le più belle chiese del Veneto, è un connubio perfetto tra l’architettura romanica e quella gotica. Ospita inoltre tombe celebri, visto che vi riposano sia Pietro Alighieri, figlio del poeta Dante Alighieri, che Francesca Petrarca, figlia di Francesco Petrarca.
Celebre per esser stata affrescata da Giotto in persona, è riconosciuta come una dei maggiori capolavori d’arte occidentale. Realizzata in soli due anni, sfoggia nella sua controfacciata il suggestivo Giudizio Universale, accogliendo invece al suo interno scene quotidiane della vita del Salvatore e della Vergine Maria, oltre ai Vizi e alle Virtù. Per conservare correttamente le opere del maestro, il comune di Padova ha creato un sistema di visite rigoroso: vanno infatti prenotate in anticipo, e vi è un tempo massimo prestabilito in cui si può rimanere all’interno della chiesa.
Anche questo opera di Andrea Palladio, che morì a pochi mesi dal termine del progetto – mentre per la sua realizzazione furono necessari circa altri tre anni. Riconosciuto per essere il più antico teatro stabile dell’età moderna è stato dichiarato patrimonio dell’umanità Unesco nel 1994. Opera di chiara ispirazione classica, proprio come nei teatri greci e romani le gradinate su cui siedono gli spettatori sono state realizzate in forma ellittica. Assolutamente da citare lo sfondo del teatro, realizzato in pietra bianca a richiamare la facciata di un palazzo cinquecentesco.
